Tutta la provincia di Teramo, dal mare fino ai piedi del Gran Sasso D'Italia, ha avuto a cuore la questione della fattura e conservazione di questo vino fino agli anni Sessanta del '900. Era uno dei prodotti principali sulle tavole delle famiglie teramane. Veniva servito a fine pasto, insieme a una brocca di acqua purissima, in segno di rispetto e ospitalità.
Oltre a essere la bevanda reintegrativa, in piccole quantità veniva somministrata quasi come medicamento alle donne in gravidanza, ma anche come ricostituente nell'età della crescita. Le botti preziose venivano mostrate con orgoglio nelle case dei grandi proprietari terrieri abruzzesi, così come nelle famiglie contadine, in tutto il periodo che va dal Risorgimento d'Italia fino alla metà del '900.
Un vero capitale domestico oggetto di spartizione ereditaria. Vino straordinario, complesso, sofisticato ed elegante. Un vino privo di qualsiasi manipolazione. Puro, a cui solo il tempo d'invecchiamento e la dedizione delle cure del cantiniere si offrono custodi.
Un vino che lento invecchia, progredisce nella sua purificazione e ne esalta la complessa natura; un vino "ritrovato" come idoneo alla celebrazione del rito eucaristico che si rinnova nella scelta della Chiesa dopo secoli.
Dedicato all'anno del " Giubileo della Misericordia" da cui prende il nome. Vino frutto della vite naturale, sano, genuino, sincero, senza aggiunta alcuna di lieviti o conservanti; secondo procedure e metodi di tradizione locale, maturato in botte; preparato, imbottigliato e sigillato secondo i dettami del diritto canonico. Bolla del Vescovo della Diocesi di Teramo e Atri al numero 156/2015 GC.
Vitigno Montepulciano d'Abruzzo in purezza.
Colore Rosso Ambrato con riflessi cuoio.
All'Olfatto Massima espressione del vitigno autoctono Montepulciano d'Abruzzo con chiari effetti su di esso dell'evoluzione e dell'affinamento. Ottimi sono i richiami quindi ai suoi aromi primari varietali ma in netta evoluzione quali quella della frutta rossa matura in confettura, ma anche, caffè, cacao, tabacco, note erbacee, floreali di violetta, rosa rossa. Spiccano intense le note di liquirizia pura appena scalfita e quelle di un piccante pepe nero.
Al Palato Morbido, persistente, caldo e pieno, note minerali e sapide.